La pioggia si abbatte senza pietà sugli avventurieri, costringendoli ad una rapida ritirata in cerca di rifugio.
Trovato riparo in una grande grotta poco distante, si accampano alla bene e meglio aspettando che spiova, ma la fortuna non sembra essere dalla loro.

Solo alle prime luci dell’alba cessa il tormento. Ansiosi tornano nel luogo della missione, ma un immagine agghiacciante si para davanti ai loro occhi: un esercito di Radicati a perdita d’occhio è lì che li attende, guidati in testa da una Driade furibonda.
«Le mie piante…sono ormai morte per colpa vostra….ora subirete la loro stessa sorte!»
Lo scontro sembra inevitabile quando il Mastro Birraio, senza alcun timore, si fa avanti verso la creatura.
Le parla, lei annuisce, dapprima nervosa, ma poi man mano più quieta, ma purtroppo le parole che si scambiano si perdono nella distanza e nel vento che si agita furioso. Nessuno degli avventurieri riesce a sentirle.

Poco dopo il Mastro Birraio si avvicina e si rivolge agli astanti con voce alta e autoritaria.
«Ve ne prego, andate via ora, non vi concederà altre occasioni! Iniziate ad incamminarvi, io vi raggiungerò e ci rivedremo a Mordirovo!»
Il dubbio assale tutti, ma chiunque sembra tentennare viene convinto dagli amici a seguirlo sulla strada, e se tentano di avvicinarsi al Mastro Birraio, dei Radicati si parano sulla loro strada. La ritirata è obbligatoria, oltre che le scelta più sicura.

Avviati verso la strada di ritorno, scorgono in lontananza un volto familiare: è Bigsby!
Il gruppo incuriosito dalla sua prolungata assenza gli porge domande a cui lui subito risponde.
«Ho provato a seguire le tracce del Teschio Rosso e dei suoi briganti, ma la pioggia ha cancellato ogni orma. Li abbiamo persi. Sono riuscito ad avvistare solo degli elfi scuri in lontananza.»
Lo sconforto per tanta sfortuna si impossessa subito degli avventurieri, che fradici e rassegnati, si incamminano per la strada di casa.

Dopo qualche ore di cammino, anche i fratelli Seraphin si congedano, diretti verso il loro orfanotrofio, finalmente liberi dal giogo di Teschio Rosso.
Stanchi ed ancora zuppi, gli avventurieri affrettano il passo per la città, affranti per la sorte contraria, ma pronti a rimettersi all’opera dopo un bagno caldo, possibilmente.

OOC: Le azioni via mail sono ora disponibili, si chiuderanno il 25/12/2018 alle 23:59