Trovando la coerenza, ricostruendo la storia

GUIDA ALL’EVENTO

Prologo:

Pochi giorni dopo la spedizione degli avventurieri alle pendici orientali del Massiccio delle Zanne le tribù sembrano placare i loro assalti a Sannabidia, e in città si inizia a respirare un’aria meno tesa. Per diversi giorni dopo la fine degli attacchi la città intera resta in vigile attesa, gli Oligarchi non si fanno vedere in giro e non rilasciano aggiornamenti, la milizia pattuglia in silenzio, e la popolazione stessa, di solito rumorosa e vivace, ricca di scambi commerciali e viavai di persone, sembra tenere un basso profilo.

Nei primi giorni di Allegro l’Oligarca della Magia Taneleer Tivan passa in rassegna gli strilloni della città e la sede del Foglio Verde per consegnare un comunicato, con l’ordine di portarlo a conoscenza delle città tutte.

Tregua con le tribù.

A seguito della spedizione che l’Oligarca della Magia ha svolto con l’ausilio degli avventurieri si è potuti giungere al dialogo con le tribù del Massiccio delle Zanne. Terminati gli scontri si è svolto un incontro preliminare con i capì tribù, l’orco Khan Divoramondi e la sciamana goblin Ghiz-Ghiz, i quali hanno dichiarato di averci aggrediti in quanto avevano interpretato i terremoti ed i fasci di luce emessi dal Bosco degli Occhi come un tentativo di corrompere il luogo, che per loro è sacro. Chiarite le nostre buone intenzioni è stato accettato uno stato di tregua, ma sia chiaro che non tutto è concluso: la pace è al momento una promessa, che verrà mantenuta ove si creerà fiducia reciproca. A tal proposito le tribù invieranno delegazioni di loro esperti nelle città, per comprendere i nostri metodi, obiettivi, e valutare la nostra moralità. Invitiamo la popolazione di Talsea tutta a collaborare con tali delegazioni, imparare i loro usi e costumi, per una pace durevole e una conoscenza reciproca che possa diventare alleanza prima e amicizia poi.

La guerra al momento è stata sventata, ma la pace dipende solo da noi tutti.”

Mainster Max, Oligarca della Teurgia

Rubens Barrichello, Oligarca della Guerra

Taneleer Tivan, Oligarca della Magia”

 

Lontano dai venti di guerra i Collegi di Oltrevalle si concentrano sulle lezioni all’aperto organizzando una giornata nelle terre poco a nord di Oltrevalle.


Epilogo:

La giornata dedicata alle lezioni dei Collegi, svoltasi in un territorio a nord di Oltrevalle, è stata inaugurata dallo scontro con dei briganti che avevano occupato l’area, del tutto indisturbati. Ulteriori scontri sono stati sventati solo grazie alle difese runiche poste da alcuni avventurieri, che hanno collaborato a salvare i maestri dei Collegi da morte certa. I documenti trovati in loro possesso ne hanno rivelato il collegamento con Jack, pluriricercato, attentatore e sequestratore. Durante la giornata si è anche persa traccia del noto giornalista del Foglio Verde, nonché direttore della redazione di Sannabidia Jerome Le Chat; si suppongono colpevoli della sparizione i suddetti briganti, visto anche che Le Chat stesso stava distribuendo le nuove taglie da ricercato di Jack. Le ricerche sono ancora in corso.

Le voci su questi avvenimenti hanno diffuso il malcontento nella popolazione e riacceso il dibattito sulla poca sicurezza garantita nei territori esterni di competenza della città, nonostante la presenza in loco dei Tutori della Sicurezza Ordinaria e del senatore Azoth.

La giornata ha anche visto l’arrivo di una delegazione di orchi e goblin dal Massiccio delle Zanne, che hanno messo alla prova i valori degli avventurieri e valutato la solidità di una possibile pace duratura. Nonostante i già citati problemi riscontrati durante la giornata hanno chiesto l’istituzione di un’ambasciata ad Oltrevalle, per creare un dialogo più concreto tra città e tribù. Al momento alloggeranno all’Hotello, nella zona del mercato di Oltrevalle.

La delegazione ha insistito inoltre perché fossero pubblicamente ringraziate tutte le persone che si sono prodigate nel trasportare i loro bagagli dopo che il loro carro ha subito un sabotaggio, plausibilmente ad opera dei banditi incontrati.

L’unico brigante catturato è stato poi rilasciato e seguito a distanza di sicurezza dagli avventurieri, che per tre giorni passo dopo passo lo hanno tampinato. Il brigante, seppur con piccole deviazioni, si è diretto verso nord ovest per oltre un giorno, quando ha improvvisamente cambiato direzione, piegando verso sud e uscendo dai territori di Oltrevalle, per poi dirigersi rapidamente nuovamente al suo interno fino alle porte della città, dove è corso verso le guardie per costituirsi e farsi arrestare. Gli avventurieri più esperti, seguendo sulle carte la direzione presa dal brigante, hanno identificato come sua possibile destinazione il luogo conosciuto come Insediamento Solitario.

I giorni successivi hanno visto l’intensificarsi delle milizie e dei controlli in tutte le città, in cerca di indizi su Jack e per prevenire nuovi attentati, creando nuovamente tensione in una popolazione che aveva appena iniziato a rilassarsi vedendo sfumare il rischio di una guerra aperta con le tribù. Gruppi di cittadini hanno iniziato a mettere in discussione la competenza di chi prende le decisioni e ad armarsi per andare a caccia di briganti e sospetti dentro e fuori dalle città. Questo ha causato scontri con le guardie nelle città e con altri gruppi armati al di fuori da esse, spesso confusi per briganti a loro volta.

Tali avvenimenti, iniziati ad Oltrevalle, si sono diffusi ovunque a macchia d’olio.

[Nota OOC: per tutti i PG che hanno partecipato e sono sopravvissuti all’evento, è aperto il play by mail fino alle 23:59 del 02/05/2023  https://www.ala.social/play-by-mail/ ]

[Nota MASTERALE: controllate le modifiche in rosso al play by mail.]